Salmi 107:26-31 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

26. Salgono al cielo, scendono negli abissi; l'anima loro si strugge per l'angoscia.

27. Traballano e barcollano come un ubriaco, e tutta la loro saviezza vien meno.

28. Ma, gridando essi all'Eterno nella loro distretta, egli li trae fuori dalle loro angosce.

29. Egli muta la tempesta in quiete, e le onde si calmano.

30. Essi si rallegrano perché si sono calmate, ed ei li conduce al porto da loro desiderato.

31. Celebrino l'Eterno per la sua benignità, e per le sue maraviglie a pro dei figliuoli degli uomini!

Salmi 107