Isaia 8:12-18 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

12. ‘Non chiamate congiura tutto ciò che questo popolo chiama congiura; e non temete ciò ch'esso teme, e non vi spaventate.

13. L'Eterno degli eserciti, quello, santificate! Sia lui quello che temete e paventate!

14. Ed gli sarà un santuario, ma anche una pietra d'intoppo, un sasso d'inciampo per le due case d'Israele, un laccio e una rete per gli abitanti di Gerusalemme.

15. Molti fra loro inciamperanno, cadranno, saranno infranti, rimarranno nel laccio, e saranno presi’.

16. ‘Chiudi questa testimonianza, suggella questa legge fra i miei discepoli’.

17. Io aspetto l'Eterno che nasconde la sua faccia alla casa di Giacobbe; in lui ripongo la mia speranza.

18. Ecco me, e i figliuoli che l'Eterno m'ha dati; noi siam de' segni e dei presagi in Israele da parte dell'Eterno degli Eserciti, che abita sul monte Sion.

Isaia 8