13. Cessate dal recare oblazioni vane; il profumo io l'ho in abominio; e quanto ai noviluni, ai sabati, al convocar raunanze, io non posso soffrire l'iniquità unita all'assemblea solenne.
14. I vostri noviluni, le vostre feste stabilite l'anima mia li odia, mi sono un peso che sono stanco di portare.
15. Quando stendete le mani, io rifiuto di vederlo; anche quando moltiplicate le preghiere, io non ascolto; le vostre mani son piene di sangue.
16. Lavatevi, purificatevi, togliete d'innanzi agli occhi miei la malvagità delle vostre azioni; cessate del far il male;
17. imparate a fare il bene; cercate la giustizia, rialzate l'oppresso, fate ragione all'orfano, difendete la causa della vedova!