Giudici 8:5-10 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

5. E disse a quelli di Succoth: ‘Date, vi prego, dei pani alla gente che mi segue, perché è stanca, ed io sto inseguendo Zebah e Tsalmunna, re di Madian’.

6. Ma i capi di Succoth risposero: ‘Tieni tu forse già nelle tue mani i polsi di Zebah e di Tsalmunna, che abbiamo a dar del pane al tuo esercito?’

7. E Gedeone disse: ‘Ebbene! quando l'Eterno mi avrà dato nelle mani Zebah e Tsalmunna, io vi lacererò le carni con delle spine del deserto e con de' triboli’.

8. Di là salì a Penuel, e parlò a quei di Penuel nello stesso modo; ed essi gli risposero come avean fatto quei di Succoth.

9. Ed egli disse anche a quei di Penuel: ‘Quando tornerò in pace, abbatterò questa torre’.

10. Or Zebah e Tsalmunna erano a Karkor col loro esercito di circa quindicimila uomini, ch'era tutto quel che rimaneva dell'intero esercito dei figli dell'oriente, poiché centoventimila uomini che portavano spada erano stati uccisi.

Giudici 8