Geremia 6:15-22 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

15. Saranno confusi perché commettono delle abominazioni; non si vergognano affatto, non sanno che cosa sia arrossire; perciò cadranno fra quelli che cadono; quand'io li visiterò saranno rovesciati, dice l'Eterno.

16. Così dice l'Eterno: Fermatevi sulle vie, e guardate, e domandate quali siano i sentieri antichi, dove sia la buona strada, e incamminatevi per essa; e voi troverete riposo alle anime vostre! Ma quelli rispondono: ‘Non c'incammineremo per essa!’

17. Io ho posto presso a voi delle sentinelle: ‘State attenti al suon della tromba!’ Ma quelli rispondono: ‘Non staremo attenti’.

18. Perciò, ascoltate, o nazioni! Sappiate, o assemblea de' popoli, quello che avverrà loro.

19. Ascolta, o terra! Ecco, io fo venire su questo popolo una calamità, frutto de' loro pensieri; perché non hanno prestato attenzione alle mie parole; e quanto alla mia legge, l'hanno rigettata.

20. Che m'importa dell'incenso che viene da Seba, della canna odorosa che vien dal paese lontano? I vostri olocausti non mi sono graditi, e i vostri sacrifizi non mi piacciono.

21. Perciò così parla l'Eterno: Ecco, io porrò dinanzi a questo popolo delle pietre d'intoppo, nelle quali inciamperanno assieme padri e figliuoli, vicini ed amici, e periranno.

22. Così parla l'Eterno: Ecco, un popolo viene dal paese di settentrione, e una grande nazione si muove dalle estremità della terra.

Geremia 6