Geremia 15:9-12 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

9. Colei che avea partorito sette figliuoli è languente, esala lo spirito; il suo sole tramonta mentr'è giorno ancora; è coperta di vergogna, di confusione; e il rimanente di loro io lo do in balìa della spada de' loro nemici, dice l'Eterno’.

10. Me infelice! o madre mia, poiché m'hai fatto nascere uomo di lite e di contesa per tutto il paese! Io non do né prendo in imprestito, e nondimeno tutti mi maledicono.

11. L'Eterno dice: Per certo, io ti riserbo un avvenire felice; io farò che il nemico ti rivolga supplicazioni nel tempo dell'avversità, nel tempo dell'angoscia.

12. Il ferro potrà esso spezzare il ferro del settentrione ed il rame?

Geremia 15