Genesi 29:12-18 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

12. E Giacobbe fe' sapere a Rachele ch'egli era parente del padre di lei, e ch'era figliuolo di Rebecca. Ed ella corse a dirlo a suo padre.

13. E appena Labano ebbe udito le notizie di Giacobbe figliuolo della sua sorella, gli corse incontro, l'abbracciò, lo baciò, e lo menò a casa sua. Giacobbe raccontò a Labano tutte queste cose;

14. e Labano gli disse: ‘Tu sei proprio mie ossa e mia carne!’ Ed egli dimorò con lui durante un mese.

15. Poi Labano disse a Giacobbe: ‘Perché sei mio parente dovrai tu servirmi per nulla? Dimmi quale dev'essere il tuo salario’.

16. Or Labano aveva due figliuole: la maggiore si chiamava Lea, e la minore Rachele.

17. Lea aveva gli occhi delicati, ma Rachele era avvenente e di bell'aspetto.

18. E Giacobbe amava Rachele, e disse a Labano: ‘Io ti servirò sette anni, per Rachele tua figliuola minore’.

Genesi 29