12. Giunge il tempo, il giorno s'avvicina! Chi compra non si rallegri, chi vende non si dolga, perché un'ira ardente sovrasta a tutta la loro moltitudine.
13. Poiché chi vende non tornerà in possesso di ciò che avrà venduto, anche se fosse tuttora in vita; poiché la visione contro tutta la loro moltitudine non sarà revocata, e nessuno potrà col suo peccato mantenere la propria vita.
14. Suona la tromba, tutto è pronto, ma nessuno va alla battaglia; poiché l'ardore della mia ira sovrasta a tutta la loro moltitudine.
15. Di fuori, la spada; di dentro, la peste e la fame! Chi è nei campi morrà per la spada: chi è in città sarà divorato dalla fame e dalla peste.
16. E quelli di loro che riusciranno a scampare staranno su per i monti come le colombe delle valli, tutti quanti gemendo, ognuno per la propria iniquità.
17. Tutte le mani diverranno fiacche, tutte le ginocchia si scioglieranno in acqua.