Evangelo Secondo S. Matteo 21:26-31 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

26. E se diciamo: Dagli uomini, temiamo la moltitudine, perché tutti tengono Giovanni per profeta.

27. Risposero dunque a Gesù, dicendo: Non lo sappiamo. E anch'egli disse loro: E neppur io vi dirò con quale autorità io fo queste cose.

28. Or che vi par egli? Un uomo avea due figliuoli. Accostatosi al primo disse: Figliuolo, va' oggi a lavorare nella vigna.

29. Ed egli, rispondendo, disse: Vado, signore; ma non vi andò.

30. E accostatosi al secondo, gli disse lo stesso. Ma egli, rispondendo, disse: Non voglio; ma poi, pentitosi, v'andò.

31. Qual de' due fece la volontà del padre? Essi gli dissero: L'ultimo. E Gesù a loro: Io vi dico in verità: I pubblicani e le meretrici vanno innanzi a voi nel regno di Dio.

Evangelo Secondo S. Matteo 21