Evangelo Secondo S. Matteo 18:28-32 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

28. Ma quel servitore, uscito, trovò uno de' suoi conservi che gli dovea cento denari; e afferratolo, lo strangolava, dicendo: Paga quel che devi!

29. Onde il conservo, gettatosi a terra, lo pregava dicendo: Abbi pazienza con me, e ti pagherò.

30. Ma colui non volle; anzi andò e lo cacciò in prigione, finché avesse pagato il debito.

31. Or i suoi conservi, veduto il fatto, ne furono grandemente contristati, e andarono a riferire al loro signore tutto l'accaduto.

32. Allora il suo signore lo chiamò a sé e gli disse: Malvagio servitore, io t'ho rimesso tutto quel debito, perché tu me ne supplicasti;

Evangelo Secondo S. Matteo 18