Evangelo Secondo S. Matteo 15:22-26 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

22. Quand'ecco, una donna cananea di que' luoghi venne fuori e si mise a gridare: Abbi pietà di me, Signore, figliuol di Davide; la mia figliuola è gravemente tormentata da un demonio.

23. Ma egli non le rispose parola. E i suoi discepoli, accostatisi, lo pregavano dicendo: Licenziala, perché ci grida dietro.

24. Ma egli rispose: Io non sono stato mandato che alle pecore perdute della casa d'Israele.

25. Ella però venne e gli si prostrò dinanzi, dicendo: Signore, aiutami!

26. Ma egli rispose: Non è bene prendere il pan de' figliuoli per buttarlo ai cagnolini.

Evangelo Secondo S. Matteo 15