Epistola agli Ebrei 10:17-22 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

17. E non mi ricorderò più de' loro peccati e delle loro iniquità.

18. Ora, dov'è remissione di queste cose, non c'è più luogo a offerta per il peccato.

19. Avendo dunque, fratelli, libertà d'entrare nel santuario in virtù del sangue di Gesù,

20. per quella via recente e vivente che egli ha inaugurata per noi attraverso la cortina, vale a dire la sua carne,

21. e avendo noi un gran Sacerdote sopra la casa di Dio,

22. accostiamoci di vero cuore, con piena certezza di fede, avendo i cuori aspersi di quell'aspersione che li purifica dalla mala coscienza, e il corpo lavato d'acqua pura.

Epistola agli Ebrei 10