Deuteronomio 4:26-32 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

26. io chiamo oggi in testimonio contro di voi il cielo e la terra, che voi ben presto perirete, scomparendo dal paese di cui andate a prender possesso di là dal Giordano. Voi non vi prolungherete i vostri giorni, ma sarete interamente distrutti.

27. E l'Eterno vi disperderà fra i popoli e non resterete più che un piccol numero fra le nazioni dove l'Eterno vi condurrà.

28. E quivi servirete a dèi fatti da mano d'uomo, dèi di legno e di pietra, i quali non vedono, non odono, non mangiano, non fiutano.

29. Ma di là cercherai l'Eterno, il tuo Dio; e lo troverai, se lo cercherai con tutto il tuo cuore e con tutta l'anima tua.

30. Nell'angoscia tua, quando tutte queste cose ti saranno avvenute, negli ultimi tempi, tornerai all'Eterno, all'Iddio tuo, e darai ascolto alla sua voce;

31. poiché l'Eterno, l'Iddio tuo, è un Dio pietoso; egli non ti abbandonerà e non ti distruggerà; non dimenticherà il patto che giurò ai tuoi padri.

32. Interroga pure i tempi antichi, che furon prima di te, dal giorno che Dio creò l'uomo sulla terra, e da un'estremità de' cieli all'altra: Ci fu egli mai cosa così grande come questa, e s'udì egli mai cosa simile a questa?

Deuteronomio 4