2 Re 21:9-16 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

9. Ma essi non obbedirono, e Manasse li indusse a far peggio delle nazioni che l'Eterno avea distrutte dinanzi ai figliuoli d'Israele.

10. E l'Eterno parlò per mezzo de' suoi servi, i profeti, in questi termini:

11. ‘Giacché Manasse, re di Giuda, ha commesso queste abominazioni e ha fatto peggio di quanto fecer mai gli Amorei, prima di lui, e mediante i suoi idoli ha fatto peccare anche Giuda,

12. così dice l'Eterno, l'Iddio d'Israele: — Ecco, io faccio venire su Gerusalemme e su Giuda tali sciagure, che chiunque ne udrà parlare n'avrà intronate le orecchie.

13. E stenderò su Gerusalemme la cordella di Samaria e il livello della casa di Achab; e ripulirò Gerusalemme come si ripulisce un piatto, che, dopo ripulito, si vòlta sottosopra.

14. E abbandonerò quel che resta della mia eredità; li darò nelle mani dei loro nemici, e diverranno preda e bottino di tutti i loro nemici,

15. perché hanno fatto ciò ch'è male agli occhi miei, e m'hanno provocato ad ira dal giorno che i loro padri uscirono dall'Egitto, fino al dì d'oggi’. —

16. Manasse sparse inoltre moltissimo sangue innocente: tanto, da empirne Gerusalemme da un capo all'altro; senza contare i peccati che fece commettere a Giuda, facendo ciò ch'è male agli occhi dell'Eterno.

2 Re 21