2 Cronache 6:28-33 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

28. Quando il paese sarà invaso dalla carestia o dalla peste, dalla ruggine o dal carbone, dalle locuste o dai bruci, quando il nemico assedierà il tuo popolo nel suo paese, nelle sue città, quando scoppierà qualsivoglia flagello o epidemia, ogni preghiera,

29. ogni supplicazione che ti sarà rivolta da un individuo o dall'intero tuo popolo d'Israele, allorché ciascuno avrà riconosciuta la sua piaga e il suo dolore e stenderà le sue mani verso questa casa,

30. tu esaudiscila dal cielo, dal luogo della tua dimora, e perdona; rendi a ciascuno secondo le sue vie, tu che conosci il cuore d'ognuno; — poiché tu solo conosci il cuore dei figliuoli degli uomini; —

31. affinché essi ti temano e camminino nelle tue vie tutto il tempo che vivranno nel paese che tu desti ai padri nostri!

32. Anche lo straniero, che non è del tuo popolo d'Israele, quando verrà da un paese lontano a motivo del tuo gran nome, della tua mano potente e del tuo braccio disteso, quando verrà a pregarti in questa casa,

33. tu esaudiscilo dal cielo, dal luogo della tua dimora, e concedi a questo straniero tutto quello che ti domanderà, affinché tutti i popoli della terra conoscano il tuo nome per temerti, come fa il tuo popolo d'Israele, e sappiano che il tuo nome è invocato su questa casa che io ho costruita!

2 Cronache 6