2 Cronache 34:14-21 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

14. Or mentre si traeva fuori il danaro ch'era stato portato nella casa dell'Eterno, il sacerdote Hilkia trovò il libro della Legge dell'Eterno, data per mezzo di Mosè.

15. E Hilkia parlò a Shafan, il segretario, e gli disse: ‘Ho trovato nella casa dell'Eterno il libro della legge’. E Hilkia diede il libro a Shafan.

16. E Shafan portò il libro al re, e gli fece al tempo stesso la sua relazione, dicendo: ‘I tuoi servi hanno fatto tutto quello ch'è stato loro ordinato.

17. Hanno versato il danaro che s'è trovato nella casa dell'Eterno, e l'hanno consegnato a quelli che son preposti ai lavori e agli operai’.

18. E Shafan, il segretario, disse ancora al re: ‘Il sacerdote Hilkia m'ha dato un libro’. E Shafan lo lesse in presenza del re.

19. Quando il re ebbe udite le parole della legge, si stracciò le vesti.

20. Poi il re diede quest'ordine a Hilkia, ad Ahikam, figliuolo di Shafan, ad Abdon, figliuolo di Mica, a Shafan il segretario, e ad Asaia, servo del re:

21. ‘Andate a consultare l'Eterno per me e per ciò che rimane d'Israele e di Giuda, riguardo alle parole di questo libro che s'è trovato; giacché grande e l'ira dell'Eterno che s'è riversata su noi, perché i nostri padri non hanno osservata la parola dell'Eterno, e non hanno messo in pratica tutto quello ch'è scritto in questo libro’.

2 Cronache 34