1 Samuele 22:4-12 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

4. Egli dunque li condusse davanti al re di Moab, ed essi rimasero con lui tutto il tempo che Davide fu nella sua fortezza.

5. E il profeta Gad disse a Davide: ‘Non star più in questa fortezza; parti, e récati nel paese di Giuda’. Davide allora partì, e venne nella foresta di Hereth.

6. Saul seppe che Davide e gli uomini ch'eran con lui erano stati scoperti. Saul si trovava allora a Ghibea, seduto sotto la tamerice, ch'è sull'altura; aveva in mano la lancia, e tutti i suoi servi gli stavano attorno.

7. E Saul disse ai servi che gli stavano intorno: ‘Ascoltate ora, Beniaminiti! Il figliuolo d'Isai vi darà egli forse a tutti de' campi e delle vigne? Farà egli di tutti voi de' capi di migliaia e de' capi di centinaia,

8. che avete tutti congiurato contro di me, e non v'è alcuno che m'abbia informato dell'alleanza che il mio figliuolo ha fatta col figliuolo d'Isai, e non v'è alcuno di voi che mi compianga e m'informi che il mio figliuolo ha sollevato contro di me il mio servo perché mi tenda insidie come fa oggi?’

9. E Doeg, l'Idumeo, il quale era preposto ai servi di Saul, rispose e disse: ‘Io vidi il figliuolo d'Isai venire a Nob da Ahimelec, figliuolo di Ahitub,

10. il quale consultò l'Eterno per lui, gli diede dei viveri, e gli diede la spada di Goliath il Filisteo’.

11. Allora il re mandò a chiamare il sacerdote Ahimelec, figliuolo di Ahitub, e tutta la famiglia del padre di lui, vale a dire i sacerdoti ch'erano a Nob. E tutti vennero al re.

12. E Saul disse: ‘Ora ascolta, o figliuolo di Ahitub!’ Ed egli rispose: ‘Eccomi, signor mio!’

1 Samuele 22