1 Samuele 15:17-22 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

17. E Samuele disse: ‘Non è egli vero che quando ti reputavi piccolo sei divenuto capo delle tribù d'Israele, e l'Eterno t'ha unto re d'Israele?

18. L'Eterno t'avea dato una missione, dicendo: — Va', vota allo sterminio que' peccatori d'Amalekiti, e fa' loro guerra finché siano sterminati. —

19. E perché dunque non hai ubbidito alla voce dell'Eterno? perché ti sei gettato sul bottino, e hai fatto ciò ch'è male agli occhi dell'Eterno?’

20. E Saul disse a Samuele: ‘Ma io ho ubbidito alla voce dell'Eterno, ho compiuto la missione che l'Eterno m'aveva affidata, ho menato Agag, re di Amalek, e ho votato allo sterminio gli Amalekiti;

21. ma il popolo ha preso, fra il bottino, delle pecore e de' buoi come primizie di ciò che doveva essere sterminato, per farne de' sacrifizi all'Eterno, al tuo Dio, a Ghilgal’.

22. E Samuele disse: ‘L'Eterno ha egli a grado gli olocausti e i sacrifizi come che si ubbidisca alla sua voce? Ecco, l'ubbidienza val meglio che il sacrifizio, e dare ascolto val meglio che il grasso dei montoni;

1 Samuele 15