3. Allora il levita decise di raggiungerla, per convincerla a tornare da lui. Prese con sé il suo servo e due asini. La ragazza lo fece entrare in casa e suo padre, appena lo vide, lo accolse con cordialità.
4. Il padre della ragazza lo invitò con insistenza a fermarsi, e così restò da lui per tre giorni: mangiarono, bevvero e si riposarono.
5. Al mattino del quarto giorno si alzarono e si prepararono a partire. Ma il padre della ragazza disse al levita:— Prima mangia qualcosa. Ti farà bene. Partirai dopo.
6. Così i due si sedettero, mangiarono e bevvero insieme. Poi, il padre della ragazza disse al levita:— Ti prego, passa ancora la notte qui, e riposa tranquillo.
7. Il levita era deciso a partire, ma il padre della ragazza continuò a insistere, e così passò ancora la notte da lui.
8. Al mattino del quinto giorno si alzò presto per partire, ma il padre della ragazza gli disse:— Prendi qualcosa e rimandate la partenza a stasera.Mangiarono tutti e due insieme,
9. poi il levita, la concubina e il suo servo si prepararono per la partenza. Il padre tornò a dire:— Guardate: ormai è sera; potreste passare la notte qui. Presto sarà buio; restate qui, vi riposerete; vi metterete in viaggio domattina presto e tornerete a casa.