Geremia 51:30-34 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

30. A Babilonia i soldati più fortihanno rinunziato a combatteree si sono rinchiusi nelle loro fortezze.Hanno perduto il coraggioe sembrano donnicciole.Le porte della città sono state sfondatee le case sono in fiamme.

31. È un continuo arrivaredi messaggeri velociche portano notizie al re di Babilonia.Essi annunziano:“I nemici sono entrati in città da ogni parte!”.

32. “I guadi dei fiumi sono occupati!”.“Gli stagni sono in fiamme!”.“I soldati sono presi dal panico!”.

33. Fra poco Babiloniaraccoglierà il frutto delle sue azioni:sarà calpestata dai nemicicome un’aia dove si batte il grano.Lo affermo io, il Signore dell’universo,Dio d’Israele».

34. Si lamentano gli abitanti di Gerusalemme:«Nabucodònosor, re di Babilonia,ha fatto sparire le nostre ricchezze,ha divorato tuttoe ci ha lasciati come un piatto vuoto.Come un mostro ci ha inghiottiti,si è riempito il ventre delle nostre cose migliorie ha buttato via tutto il resto.

Geremia 51