Genesi 40:6-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

6. Quando al mattino Giuseppe andò da loro si accorse che erano tristi

7. e chiese a quei due funzionari, come lui in carcere nella casa del suo padrone:— Perché oggi siete così tristi?

8. Risposero:— Abbiamo fatto un sogno e non c’è nessuno che sappia spiegarcelo.— Soltanto Dio ha il potere di interpretare i sogni — disse Giuseppe. — Raccontatemi quel che avete sognato.

9. Il capo dei coppieri raccontò:— Nel mio sogno mi trovavo dinanzi a una vite.

10. Aveva tre rami. Li vidi germogliare, poi fiorire e infine portare a maturazione grappoli d’uva.

11. Io avevo in mano la coppa del faraone, colsi l’uva, ne spremetti il succo nella coppa e la porsi al faraone.

12. — L’interpretazione del sogno è questa — gli disse allora Giuseppe: — I tre rami rappresentano tre giorni.

13. Fra tre giorni il faraone si occuperà di te: ti restituirà il tuo incarico. Tu gli porgerai di nuovo la coppa, come facevi prima quando eri il suo coppiere.

Genesi 40