Esodo 32:13-20 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

13. Ricordati dei tuoi servi Abramo, Isacco e Giacobbe ai quali hai promesso con giuramento: Renderò i vostri discendenti numerosi come le stelle del cielo; darò loro questa terra come ho promesso e la possederanno per sempre».

14. Il Signore rinunziò a castigare il suo popolo.

15. Mosè discese dalla montagna. Aveva in mano le due tavole con gli insegnamenti del Signore. Esse erano scritte da una parte e dall’altra;

16. erano opera di Dio, e Dio stesso le aveva scritte.

17. Giosuè sentì le grida del popolo e disse a Mosè:— Ci sono grida di battaglia nell’accampamento.

18. Mosè rispose:— Non sono grida di vincitori;non sono grida di sconfitti;io sento grida di festa!

19. Quando furono vicini all’accampamento, Mosè vide il vitello e la gente che danzava. Allora, pieno di collera, buttò via le tavole e le spezzò ai piedi della montagna.

20. Poi prese il vitello che avevano fatto, lo gettò nel fuoco e ridusse in polvere quel che restava. Mescolò quella polvere nell’acqua e la fece bere agli Israeliti.

Esodo 32