24. Da quando vi conosco siete sempre stati ribelli contro il Signore».
25. «Così rimasi in preghiera davanti al Signore quaranta giorni e quaranta notti, poiché egli aveva minacciato di distruggervi.
26. Lo pregai con queste parole: Signore, mio Dio, non distruggere il tuo popolo, la tua proprietà. Con la tua grandezza e la tua potenza lo hai liberato dalla schiavitù nell’Egitto e lo hai fatto uscire di là.