3. Questo vale anche per gli antichi abitantidella tua terra santa.
4. Tu li hai castigati perché erano pieni di malvagità:si davano alla magia e ai riti infami,
5. sacrificavano i loro figli senza pietàe facevano banchetti di carne e sangue umani.Ma tu hai colto sul fatto ∆chi praticava questi riti,
6. e per mezzo dei nostri antenati hai voluto distruggerequei genitori che uccidevano i figli indifesi.
7. Così questa terra, che ti è cara più di ogni altra,poté ricevere un popolo nuovo e degno, quello dei tuoi figli.
8. Eppure sei stato indulgente anche con i Cananeiperché erano uomini.Come avanguardia hai mandato contro di loro le vespeperché li distruggessero solo a poco a poco.
9. In battaglia potevi mettere questi uomini cattivi nelle mani dei tuoi fedeli,potevi distruggerli all’istantecon bestie feroci e con un comando inesorabile.
12. Nessuno potrà certo dirti: «Cos’hai fatto?».Nessuno potrebbe opporsi alle tue decisionie accusarti perché hai distrutto popoli che avevi creato.Di fronte a te non c’è nessunoche possa farsi difensore di uomini colpevoli.
13. Non c’è un altro Dio che si prenda cura di tuttoe al quale tu dovresti dimostrare di essere un giudice onesto.
14. Nemmeno un re o un altro sovrano potrebbe mettersi contro di tee difendere quelli che tu condanni.
15. Tu sei giusto, o Signore, e guidi l’universo con giustizia.Condannare chi non lo meritati pare cosa indegna della tua potenza.
16. La tua forza è la fonte della tua giustizia:poiché sei signore di tutto, con tutti sei buono.
17. Tu mostri la tua forza a chi non crede nella tua potenzae reprimi l’insolenza di quelli che pur la conoscono.
18. Ma tu, che disponi della forza, giudichi con mitezzae ci governi con grande bontà,eppure potresti agire con estrema potenza.La tolleranza di Dio, un esempio per gli uomini
19. Con il tuo modo di fare, o Signore, hai insegnato al tuo popoloche il giusto deve amare gli uomini.Tu hai riempito di speranza i tuoi figliperché, dopo i loro errori,hai dato loro la possibilità di cambiare vita.