Giudici 18:4-10 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

4. Egli raccontò la sua storia per filo e per segno e concluse:— Quest’uomo mi dà uno stipendio; ora sono il suo sacerdote.

5. Essi gli dissero:— Invoca il Signore per noi e facci sapere se il nostro viaggio avrà un buon esito.

6. Il sacerdote rispose:— Andate pure con fiducia. Il vostro viaggio è sotto lo sguardo del Signore.

7. I cinque ripresero il loro viaggio e arrivarono alla città di Lais. Videro che era un posto sicuro. Gli abitanti vivevano secondo le abitudini della gente di Sidone. Erano un popolo pacifico e tranquillo. Tra i capi e il popolo non c’erano motivi di attrito. Si trovavano a una grande distanza da Sidone e non avevano contatti con nessuno.

8. Quando i cinque tornarono a Sorea ed Estaòl, i loro compagni domandarono:— Com’è andata?

9. Essi risposero:— Su, presto! Attacchiamo Lais! Abbiamo esplorato il suo territorio, è molto fertile. Non perdete tempo qui. Andate subito a conquistarlo.

10. Arrivati là, vedrete che la gente non sospetta niente. Il territorio è molto vasto: non manca proprio nulla. Dio vi darà la vittoria.

Giudici 18