Geremia 48:31-33 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

31. Per questo mi lamento a gran voce: compiango tutta la gente di Moab e gli abitanti di Kir-Cheres.

32. Piangerò per gli abitanti di Sibma più che per quelli di Iazer.I vigneti di Sibmasi estendevano fino al Mar Morto,i loro tralci giungevano fino a Iazer.Ma ora sono piombati i nemicie hanno distrutto raccolti e vendemmia.

33. Sono scomparse le feste chiassosedalle vigne e dai campi di Moab.Non si versa più il vino dai tini,nessuno pigia più l’uva,sono finite le grida di gioia.

Geremia 48