2-14. Ghersom dei discendenti di Finees;Daniele dei discendenti di Itamàr;Cattus, figlio di Secania, dei discendenti di Davide;Zaccaria dei discendenti di Paros:con lui sono stati registraticentocinquanta uomini;Elioenài, figlio di Zerachia, dei discendentidi Pacat-Moab, con duecento uomini;Secania, figlio di Iacazièl, dei discendentidi Zattu, con trecento uomini;Ebed, figlio di Giònata, dei discendentidi Adin, con cinquanta uomini;Isaia, figlio di Atalia, dei discendentidi Elam, con settanta uomini;Zebadia, figlio di Michele, dei discendentidi Sefatia, con ottanta uomini;Abdia, figlio di Iechièl, dei discendentidi Ioab, con duecentodiciotto uomini;Selomìt, figlio di Iosifia, dei discendentidi Banì, con centosessanta uomini;Zaccaria, figlio di Bebài, dei discendentidi Bebài, con ventotto uomini;Giovanni, figlio di Akkatàn, dei discendentidi Azgad, con centodieci uomini;Elifèlet, Ieiel e Semaià, gli ultimidei discendenti di Adonikàm,con sessanta uomini;Utài e Zabbud, dei discendenti di Bigvài, con settanta uomini.
18. Anche questa volta Dio ci ha aiutati: infatti essi ci hanno mandato un Israelita di buon senso, il levita Serebia, discendente di Maclì. Egli è venuto da noi con diciotto tra figli e fratelli.
19. Sono venuti anche Casabia e Isaia, discendenti di Merarì, con venti tra figli e fratelli.
20. Infine ci hanno mandato duecentoventi addetti al tempio, assegnati al servizio dei leviti fin dal tempo del re Davide. Tutti sono stati registrati con i loro nomi.
21. Poi, presso il fiume Aavà, ho proclamato un digiuno. Volevamo sottometterci al nostro Dio, per chiedergli un viaggio felice per noi, i nostri bambini e tutti i nostri beni.
22. Infatti, mi vergognavo di chiedere al re una scorta armata di cavalieri per difenderci dai nemici durante il viaggio. Anzi, avevo detto al re: «Il nostro Dio protegge quelli che lo servono, mentre colpisce con la sua potenza e la sua collera quelli che si allontanano da lui».
23. Ecco perché abbiamo digiunato e invocato il nostro Dio: ed egli ha ascoltato la nostra preghiera.