2 Samuele 3:27-30 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

27. Quando Abner fu di nuovo a Ebron, Ioab lo tirò in disparte dietro la porta della città, fingendo di volergli parlare in segreto. Lo colpì nel ventre e l’uccise, per vendicare la morte di suo fratello Asaèl.

28. Quando seppe l’accaduto, Davide dichiarò: «Il Signore sa che io e i miei sudditi siamo del tutto innocenti dell’uccisione di Abner figlio di Ner.

29. La punizione ricada su Ioab e sulla sua famiglia. Ci sia sempre qualcuno, nella famiglia di Ioab, colpito da malattie che rendono impuri o ∆costretto a lavori femminili o ucciso di spada o ridotto alla fame».

30. Ioab e suo fratello Abisai si erano vendicati contro Abner, perché aveva ucciso il loro fratello Asaèl nella battaglia di Gàbaon.

2 Samuele 3