11. La celebreranno il quattordicesimo giorno del secondo mese, sull’imbrunire; la mangeranno con del pane senza lievito e con delle erbe amare;
12. non ne lasceranno nulla di resto fino al mattino, e non ne spezzeranno alcun osso. La celebreranno secondo tutte le leggi della pasqua.
13. Ma colui ch’è puro e che non è in viaggio, se s’astiene dal celebrare la pasqua, quel tale sarà sterminato di fra il suo popolo; siccome non ha presentato l’offerta all’Eterno nel tempo stabilito, quel tale porterà la pena del suo peccato.