Vangelo Secondo Matteo 5:29-40 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

29. Se dunque il tuo occhio destro ti fa cadere in peccato, cavalo e gettalo via da te; poiché è meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, piuttosto che tutto il tuo corpo sia gettato nella geenna.

30. E se la tua mano destra ti fa cadere in peccato, tagliala e gettala via da te; poiché è meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, piuttosto che vada nella geenna tutto il tuo corpo.

31. Fu detto: “Chiunque ripudia sua moglie le dia l’atto di ripudio”.

32. Ma io vi dico: chiunque manda via sua moglie, salvo che per motivo di fornicazione, la fa diventare adultera, e chiunque sposa colei che è mandata via commette adulterio.

33. «Avete anche udito che fu detto agli antichi: “Non giurare il falso; da’ al Signore quello che gli hai promesso con giuramento”.

34. Ma io vi dico: non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio;

35. né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi; né per Gerusalemme, perché è la città del gran Re.

36. Non giurare neppure per il tuo capo, poiché tu non puoi far diventare un solo capello bianco o nero.

37. Ma il vostro parlare sia: “Sì, sì; no, no”; poiché il di più viene dal maligno.

38. «Voi avete udito che fu detto: “Occhio per occhio e dente per dente”.

39. Ma io vi dico: non contrastate il malvagio; anzi, se uno ti percuote sulla guancia destra, porgigli anche l’altra;

40. e a chi vuol farti causa e prenderti la tunica, lasciagli anche il mantello.

Vangelo Secondo Matteo 5