Vangelo Secondo Matteo 22:28-42 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

28. Alla risurrezione, dunque, di quale dei sette sarà ella moglie? Poiché tutti l’hanno avuta».

29. Ma Gesù rispose loro: «Voi errate, perché non conoscete le Scritture, né la potenza di Dio.

30. Perché alla risurrezione non si prende né si dà moglie; ma i risorti sono come angeli nei cieli.

31. Quanto poi alla risurrezione dei morti, non avete letto quello che vi è stato detto da Dio:

32. “Io sono il Dio di Abraamo, il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe”? Egli non è il Dio dei morti, ma dei vivi».

33. E la folla, udite queste cose, si stupiva del suo insegnamento.

34. I farisei, udito che egli aveva chiuso la bocca ai sadducei, si radunarono;

35. e uno di loro, {dottore della legge,} gli fece una domanda per metterlo alla prova:

36. «Maestro, qual è, nella legge, il gran comandamento?»

37. Gesù gli disse: «“Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”.

38. Questo è il grande e il primo comandamento.

39. Il secondo, simile a questo, è: “Ama il tuo prossimo come te stesso”.

40. Da questi due comandamenti dipendono tutta la legge e i profeti».

41. Essendo i farisei riuniti, Gesù li interrogò,

42. dicendo: «Che cosa pensate del Cristo? Di chi è figlio?» Essi gli risposero: «Di Davide».

Vangelo Secondo Matteo 22