Vangelo Secondo Matteo 21:11-18 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

11. E le folle dicevano: «Questi è Gesù, il profeta che viene da Nazaret di Galilea».

12. Gesù entrò nel tempio e ne scacciò tutti quelli che vendevano e compravano; rovesciò le tavole dei cambiamonete e le sedie dei venditori di colombi.

13. E disse loro: «È scritto: “La mia casa sarà chiamata casa di preghiera”, ma voi ne fate un covo di ladri».

14. Allora vennero a lui, nel tempio, dei ciechi e degli zoppi, ed egli li guarì.

15. Ma i capi dei sacerdoti e gli scribi, vedute le meraviglie che aveva fatte e i bambini che gridavano nel tempio: «Osanna al Figlio di Davide!», ne furono indignati

16. e gli dissero: «Odi tu quello che dicono costoro?» Gesù disse loro: «Sì. Non avete mai letto: “Dalla bocca dei bambini e dei lattanti hai tratto lode”?»

17. E, lasciatili, se ne andò fuori dalla città, a Betania, dove passò la notte.

18. La mattina, tornando in città, ebbe fame.

Vangelo Secondo Matteo 21