Vangelo Secondo Matteo 17:4-24 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

4. E Pietro prese a dire a Gesù: «Signore, è bene che stiamo qui; se vuoi, farò qui tre tende: una per te, una per Mosè e una per Elia».

5. Mentre egli parlava ancora, una nuvola luminosa li coprì con la sua ombra, ed ecco una voce dalla nuvola che diceva: «Questo è il mio Figlio diletto, nel quale mi sono compiaciuto; ascoltatelo».

6. I discepoli, udito ciò, caddero con la faccia a terra e furono presi da gran timore.

7. Ma Gesù, avvicinatosi, li toccò e disse: «Alzatevi, non temete».

8. Ed essi, alzati gli occhi, non videro nessuno, se non Gesù stesso, solo.

9. Poi, mentre scendevano dal monte, Gesù diede loro quest’ordine: «Non parlate a nessuno di questa visione, finché il Figlio dell’uomo sia risuscitato dai morti».

10. E i discepoli gli domandarono: «Perché dunque gli scribi dicono che prima deve venire Elia?»

11. Egli rispose: «Certo, Elia deve venire e ristabilire ogni cosa.

12. Ma io vi dico: Elia è già venuto e non l’hanno riconosciuto; anzi, gli hanno fatto tutto quello che hanno voluto; così anche il Figlio dell’uomo deve soffrire da parte loro».

13. Allora i discepoli capirono che egli aveva parlato loro di Giovanni il battista.

14. Quando tornarono tra la folla, un uomo gli si avvicinò, gettandosi in ginocchio davanti a lui,

15. e gli disse: «Signore, abbi pietà di mio figlio, perché è epilettico e soffre molto; spesso, infatti, cade nel fuoco e spesso nell’acqua.

16. L’ho condotto dai tuoi discepoli, ma non l’hanno potuto guarire».

17. Gesù rispose: «O generazione incredula e perversa! Fino a quando sarò con voi? Fino a quando vi sopporterò? Portatelo qui da me».

18. Gesù sgridò il demonio e quello uscì dal ragazzo, che da quel momento fu guarito.

19. Allora i discepoli, accostatisi a Gesù in disparte, gli chiesero: «Perché non lo abbiamo potuto cacciare noi?»

20. Egli rispose loro: «A causa della vostra poca fede; perché in verità io vi dico che se avete fede quanto un granello di senape, potrete dire a questo monte: “Passa da qui a là”, e passerà; e niente vi sarà impossibile.

21. [Questa specie di demòni non esce se non per mezzo della preghiera e del digiuno».]

22. Mentre essi erano riuniti insieme in Galilea, Gesù disse loro: «Il Figlio dell’uomo sta per essere dato nelle mani degli uomini;

23. essi lo uccideranno e il terzo giorno risusciterà». Ed essi ne furono molto rattristati.

24. Quando furono giunti a Capernaum, quelli che riscuotevano le didramme si avvicinarono a Pietro e dissero: «Il vostro maestro non paga le didramme?»

Vangelo Secondo Matteo 17