Vangelo Secondo Marco 5:22-34 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

22. E uno dei capi della sinagoga, chiamato Iairo, venne e, vedutolo, gli si gettò ai piedi

23. e lo pregò con insistenza, dicendo: «La mia bambina sta morendo. Vieni a posare le mani su di lei, affinché sia salva e viva».

24. Gesù andò con lui, e molta gente lo seguiva e lo stringeva da ogni parte.

25. Una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni,

26. e che molto aveva sofferto da molti medici e aveva speso tutto ciò che possedeva senza nessun giovamento, anzi era piuttosto peggiorata,

27. avendo udito parlare di Gesù, venne dietro tra la folla e gli toccò la veste, perché diceva:

28. «Se riesco a toccare almeno le sue vesti, sarò salva».

29. In quell’istante la sua emorragia ristagnò; ed ella sentì nel suo corpo di essere guarita da quella malattia.

30. Subito Gesù, conscio della potenza che era emanata da lui, voltatosi indietro verso la folla, disse: «Chi mi ha toccato le vesti?»

31. I suoi discepoli gli dissero: «Tu vedi come la folla ti si stringe attorno e dici: “Chi mi ha toccato?”».

32. Ed egli guardava attorno per vedere colei che aveva fatto questo.

33. Ma la donna paurosa e tremante, ben sapendo quello che le era accaduto, venne, gli si gettò ai piedi e gli disse tutta la verità.

34. Ed egli le disse: «Figliola, la tua fede ti ha salvata; va’ in pace e sii guarita dal tuo male».

Vangelo Secondo Marco 5