Vangelo Secondo Marco 15:38-47 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

38. E la cortina del tempio si squarciò in due, da cima a fondo.

39. E il centurione che era lì presente di fronte a Gesù, avendolo visto spirare in quel modo, disse: «Veramente quest’uomo era Figlio di Dio!»

40. Vi erano pure delle donne che guardavano da lontano. Tra di loro vi erano anche Maria Maddalena, Maria, madre di Giacomo il minore e di Iose, e Salome,

41. che, mentre egli era in Galilea, lo seguivano e lo servivano, e molte altre che erano salite con lui a Gerusalemme.

42. Essendo già sera (poiché era la Preparazione, cioè la vigilia del sabato),

43. venne Giuseppe d’Arimatea, illustre membro del Consiglio, il quale aspettava anch’egli il regno di Dio; e, fattosi coraggio, si presentò a Pilato e chiese il corpo di Gesù.

44. Pilato si meravigliò che fosse già morto; e, chiamato il centurione, gli domandò se fosse morto da molto tempo;

45. avutane conferma dal centurione, diede il corpo a Giuseppe.

46. Questi, comprato un lenzuolo e tratto Gesù giù dalla croce, lo avvolse nel lenzuolo e lo pose in una tomba scavata nella roccia; poi rotolò una pietra contro l’apertura del sepolcro.

47. E Maria Maddalena e Maria, madre di Iose, stavano a guardare dove veniva messo.

Vangelo Secondo Marco 15