Vangelo Secondo Marco 14:17-31 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

17. Quando fu sera, giunse Gesù con i dodici.

18. Mentre erano a tavola e mangiavano, Gesù disse: «In verità io vi dico che uno di voi, che mangia con me, mi tradirà».

19. Essi cominciarono a rattristarsi e a dirgli uno dopo l’altro: «Sono forse io?»

20. Egli disse loro: «È uno dei dodici, che intinge con me nel piatto.

21. Certo il Figlio dell’uomo se ne va, com’è scritto di lui, ma guai a quell’uomo dal quale il Figlio dell’uomo è tradito! Meglio sarebbe per quell’uomo se non fosse mai nato!»

22. Mentre mangiavano, Gesù prese del pane e, dopo aver pronunciato la benedizione, lo spezzò, lo diede loro e disse: «Prendete, questo è il mio corpo».

23. Poi prese un calice e, dopo aver reso grazie, lo diede loro, e tutti ne bevvero.

24. Ed egli disse loro: «Questo è il mio sangue, il sangue del patto, che è sparso per molti.

25. In verità vi dico che non berrò più del frutto della vigna fino al giorno che lo berrò nuovo nel regno di Dio».

26. Dopo che ebbero cantato l’inno, uscirono per andare al monte degli Ulivi.

27. Gesù disse loro: «Voi tutti sarete scandalizzati perché è scritto: “Io percuoterò il pastore e le pecore saranno disperse”.

28. Ma dopo che sarò risuscitato vi precederò in Galilea».

29. Allora Pietro gli disse: «Quand’anche tutti fossero scandalizzati, io però non lo sarò!»

30. Gesù gli disse: «In verità ti dico che tu, oggi, in questa stessa notte, prima che il gallo abbia cantato due volte, mi rinnegherai tre volte».

31. Ma egli diceva più fermamente ancora: «Anche se dovessi morire con te, non ti rinnegherò». Lo stesso dicevano pure tutti gli altri.

Vangelo Secondo Marco 14