Vangelo Secondo Luca 7:10-19 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

10. E quando gli inviati furono tornati a casa, trovarono il servo guarito.

11. Poco dopo egli si avviò verso una città chiamata Nain, e i suoi discepoli e una gran folla andavano con lui.

12. Quando fu vicino alla porta della città, ecco che si portava alla sepoltura un morto, figlio unico di sua madre, che era vedova; e molta gente della città era con lei.

13. Il Signore, vedutala, ebbe pietà di lei e le disse: «Non piangere!»

14. E, avvicinatosi, toccò la bara; i portatori si fermarono ed egli disse: «Ragazzo, dico a te, àlzati!»

15. Il morto si mise a sedere e cominciò a parlare. E Gesù lo restituì a sua madre.

16. Tutti furono presi da timore, e glorificavano Dio, dicendo: «Un grande profeta è sorto tra di noi» e: «Dio ha visitato il suo popolo».

17. E questo dire intorno a Gesù si divulgò per tutta la Giudea e per tutta la regione circostante.

18. I discepoli di Giovanni gli riferirono tutte queste cose.

19. Ed egli, chiamati a sé due dei suoi discepoli, li mandò dal Signore a dirgli: «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettarne un altro?»

Vangelo Secondo Luca 7