Vangelo Secondo Luca 19:32-48 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

32. E quelli che erano stati mandati partirono e trovarono proprio come egli aveva detto loro.

33. Mentre essi slegavano il puledro, i suoi padroni dissero loro: «Perché slegate il puledro?»

34. Essi risposero: «Il Signore ne ha bisogno».

35. E lo condussero a Gesù; e, gettati i loro mantelli sul puledro, vi fecero salire Gesù.

36. Mentre egli avanzava, stendevano i loro mantelli sulla via.

37. Quando fu vicino alla città, alla discesa del monte degli Ulivi, tutta la folla dei discepoli, con gioia, cominciò a lodare Dio a gran voce per tutte le opere potenti che avevano viste,

38. dicendo: «Benedetto il Re che viene nel nome del Signore; pace in cielo e gloria nei luoghi altissimi!»

39. Alcuni farisei, tra la folla, gli dissero: «Maestro, sgrida i tuoi discepoli!»

40. Ma egli rispose: «Vi dico che se costoro taceranno, grideranno le pietre».

41. Quando fu vicino, vedendo la città, pianse su di essa, dicendo:

42. «Oh se tu sapessi, almeno oggi, ciò che occorre per la tua pace! Ma ora è nascosto ai tuoi occhi.

43. Poiché verranno su di te dei giorni nei quali i tuoi nemici ti faranno attorno delle trincee, ti accerchieranno e ti stringeranno da ogni parte;

44. abbatteranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché tu non hai conosciuto il tempo nel quale sei stata visitata».

45. Poi, entrato nel tempio, cominciò a scacciare i venditori,

46. dicendo loro: «Sta scritto: “La mia casa sarà una casa di preghiera”, ma voi ne avete fatto un covo di ladri».

47. Ogni giorno insegnava nel tempio. Ma i capi dei sacerdoti e gli scribi e i notabili del popolo cercavano di farlo morire;

48. ma non sapevano come fare, perché tutto il popolo, ascoltandolo, pendeva dalle sue labbra.

Vangelo Secondo Luca 19