Vangelo Secondo Giovanni 8:1-12 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

1. Gesù andò al monte degli Ulivi.

2. All’alba tornò nel tempio, e tutto il popolo andò da lui; ed egli, sedutosi, li istruiva.

3. Allora gli scribi e i farisei condussero una donna còlta in adulterio; e fattala stare in mezzo,

4. gli dissero: «Maestro, questa donna è stata còlta in flagrante adulterio.

5. Ora Mosè, nella legge, ci ha comandato di lapidare tali donne; tu che ne dici?»

6. Dicevano questo per metterlo alla prova, per poterlo accusare. Ma Gesù, chinatosi, si mise a scrivere con il dito in terra.

7. E siccome continuavano a interrogarlo, egli si alzò e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei».

8. E, chinatosi di nuovo, scriveva in terra.

9. Essi, udito ciò, uscirono a uno a uno, cominciando dai più vecchi; e Gesù fu lasciato solo con la donna che stava là in mezzo.

10. Gesù, alzatosi, le disse: «Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?»

11. Ella rispose: «Nessuno, Signore». E Gesù disse: «Neppure io ti condanno; va’ e da ora in poi non peccare più».]

12. Gesù parlò loro di nuovo, dicendo: «Io sono la luce del mondo; chi mi segue non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita».

Vangelo Secondo Giovanni 8