Vangelo Secondo Giovanni 7:38-52 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

38. Chi crede in me, come ha detto la Scrittura, fiumi d’acqua viva sgorgheranno dal suo seno».

39. Disse questo dello Spirito, che dovevano ricevere quelli che avevano creduto in lui; lo Spirito, infatti, non era ancora stato dato, perché Gesù non era ancora glorificato.

40. Una parte dunque della gente, udite quelle parole, diceva: «Questi è davvero il profeta».

41. Altri dicevano: «Questi è il Cristo». Altri, invece, dicevano: «Ma è forse dalla Galilea che viene il Cristo?

42. La Scrittura non dice forse che il Cristo viene dalla discendenza di Davide e da Betlemme, il villaggio dove stava Davide?»

43. Vi fu dunque dissenso, tra la gente, a causa sua;

44. e alcuni di loro lo volevano arrestare, ma nessuno gli mise le mani addosso.

45. Le guardie dunque tornarono dai capi dei sacerdoti e dai farisei, i quali dissero loro: «Perché non lo avete portato?»

46. Le guardie risposero: «Mai un uomo ha parlato così!»

47. Perciò i farisei replicarono loro: «Siete stati sedotti anche voi?

48. Ha qualcuno dei capi o dei farisei creduto in lui?

49. Ma questo popolino, che non conosce la legge, è maledetto!»

50. Nicodemo (uno di loro, quello che prima era andato da lui) disse loro:

51. «La nostra legge giudica forse un uomo prima che sia stato udito e che si sappia quello che ha fatto?»

52. Essi gli risposero: «Sei anche tu di Galilea? Esamina, e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta».

Vangelo Secondo Giovanni 7