Vangelo Secondo Giovanni 5:22-38 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

22. Inoltre, il Padre non giudica nessuno, ma ha affidato tutto il giudizio al Figlio,

23. affinché tutti onorino il Figlio come onorano il Padre. Chi non onora il Figlio non onora il Padre che lo ha mandato.

24. In verità, in verità vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato ha vita eterna; e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita.

25. In verità, in verità vi dico: l’ora viene, anzi è già venuta, che i morti udranno la voce del Figlio di Dio; e quelli che l’avranno udita, vivranno.

26. Perché come il Padre ha vita in se stesso, così ha dato anche al Figlio di avere vita in se stesso;

27. e gli ha dato autorità di giudicare, perché è il Figlio dell’uomo.

28. Non vi meravigliate di questo; perché l’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe udranno la sua voce e ne verranno fuori:

29. quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita; quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio.

30. Io non posso fare nulla da me stesso; come odo, giudico, e il mio giudizio è giusto, perché cerco non la mia propria volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.

31. «Se io rendo testimonianza di me stesso, la mia testimonianza non è vera.

32. Vi è un altro che rende testimonianza di me; e so che la testimonianza che egli rende di me è vera.

33. Voi avete mandato a interrogare Giovanni, ed egli ha reso testimonianza alla verità.

34. Io però la testimonianza non la ricevo da un uomo, ma dico questo affinché voi siate salvati.

35. Egli era la lampada ardente e splendente, e voi avete voluto rallegrarvi per breve tempo alla sua luce.

36. Ma io ho una testimonianza maggiore di quella di Giovanni; perché le opere che il Padre mi ha date da compiere, quelle stesse opere che faccio, testimoniano di me che il Padre mi ha mandato.

37. Il Padre che mi ha mandato, egli stesso ha reso testimonianza di me. La sua voce voi non l’avete mai udita, il suo volto non l’avete mai visto,

38. e la sua parola non dimora in voi, perché non credete in colui che egli ha mandato.

Vangelo Secondo Giovanni 5