Vangelo Secondo Giovanni 16:9-21 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

9. Quanto al peccato, perché non credono in me;

10. quanto alla giustizia, perché vado al Padre e non mi vedrete più;

11. quanto al giudizio, perché il principe di questo mondo è stato giudicato.

12. Ho ancora molte cose da dirvi, ma non sono per ora alla vostra portata;

13. quando però sarà venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annuncerà le cose a venire.

14. Egli mi glorificherà perché prenderà del mio e ve lo annuncerà.

15. Tutte le cose che ha il Padre, sono mie; per questo ho detto che prenderà del mio e ve lo annuncerà.

16. «Tra poco non mi vedrete più; e tra un altro poco mi vedrete».

17. Allora alcuni dei suoi discepoli dissero tra di loro: «Che cos’è questo che ci dice: “Tra poco non mi vedrete più” e: “Tra un altro poco mi vedrete” e: “Perché vado al Padre”?»

18. Dicevano dunque: «Che cos’è questo “tra poco” {che egli dice}? Noi non sappiamo quello che egli voglia dire».

19. Gesù comprese che volevano interrogarlo e disse loro: «Voi vi domandate l’un l’altro che cosa significano quelle mie parole: “Tra poco non mi vedrete più” e: “Tra un altro poco mi vedrete”?

20. In verità, in verità vi dico che voi piangerete e farete cordoglio, e il mondo si rallegrerà. Sarete rattristati, ma la vostra tristezza sarà cambiata in gioia.

21. La donna, quando partorisce, prova dolore perché è venuta la sua ora; ma quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più dell’angoscia, per la gioia che sia venuta al mondo una creatura umana.

Vangelo Secondo Giovanni 16