Vangelo Secondo Giovanni 12:35-48 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

35. Gesù dunque disse loro: «La luce è ancora per poco tempo tra di voi. Camminate mentre avete la luce, affinché non vi sorprendano le tenebre; chi cammina nelle tenebre non sa dove va.

36. Mentre avete la luce, credete nella luce, affinché diventiate figli di luce». Gesù disse queste cose, poi se ne andò e si nascose da loro.

37. Sebbene avesse fatto tanti segni miracolosi in loro presenza, non credevano in lui,

38. affinché si adempisse la parola detta dal profeta Isaia: «Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione? A chi è stato rivelato il braccio del Signore?»

39. Perciò non potevano credere, per la ragione detta ancora da Isaia:

40. «Egli ha accecato i loro occhi e ha indurito i loro cuori, affinché non vedano con gli occhi, non comprendano con il cuore, non si convertano e io non li guarisca».

41. Queste cose disse Isaia, perché vide la gloria di lui e di lui parlò.

42. Ciò nonostante molti, anche tra i capi, credettero in lui; ma a causa dei farisei non lo confessavano, per non essere espulsi dalla sinagoga;

43. perché amarono la gloria degli uomini più della gloria di Dio.

44. Ma Gesù ad alta voce esclamò: «Chi crede in me, crede non in me, ma in colui che mi ha mandato;

45. e chi vede me, vede colui che mi ha mandato.

46. Io sono venuto come luce nel mondo, affinché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre.

47. Se uno ode le mie parole e non le osserva, io non lo giudico; perché io non sono venuto a giudicare il mondo, ma a salvare il mondo.

48. Chi mi respinge e non riceve le mie parole ha chi lo giudica; la parola che ho annunciata è quella che lo giudicherà nell’ultimo giorno.

Vangelo Secondo Giovanni 12