Sofonia 1:9-16 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

9. Quel giorno punirò tutti quelli che saltano la soglia, che riempiono di violenza e di frode le case dei loro padroni.

10. Quel giorno», dice il Signore, «si alzerà un grido dalla Porta dei Pesci, un urlo dal quartiere nuovo e un gran fracasso dalle colline.

11. Urlate, abitanti del Mortaio, perché tutti i mercanti sono spazzati via, tutti quelli che erano carichi di denaro sono sterminati.

12. In quel tempo io frugherò Gerusalemme con le torce e punirò gli uomini che, adagiati sulle loro fecce, dicono in cuor loro: “Il Signore non fa né bene né male”.

13. Le loro ricchezze saranno abbandonate al saccheggio, le loro case devastate; essi costruiranno delle case, ma non le abiteranno, pianteranno delle vigne, ma non ne berranno il vino.

14. Il gran giorno del Signore è vicino; è vicino e viene in gran fretta. Si sente venire il giorno del Signore, e il più valoroso grida amaramente.

15. Quel giorno è un giorno d’ira, un giorno di sventura e di angoscia, un giorno di rovina e di desolazione, un giorno di tenebre e di caligine, un giorno di nuvole e di fitta oscurità,

16. un giorno di squilli di tromba e di allarme contro le città fortificate e le alte torri.

Sofonia 1