Secondo Libro di Samuele 23:21-39 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

21. Uccise pure un Egiziano, di aspetto formidabile, che teneva una lancia in mano; ma Benaia gli andò contro con un bastone, strappò di mano all’Egiziano la lancia e se ne servì per ucciderlo.

22. Questo fece Benaia, figlio di Ieoiada; e si acquistò fama fra i tre prodi.

23. Fu il più illustre dei trenta; tuttavia non giunse a eguagliare i primi tre. Davide lo ammise nel suo consiglio.

24. Poi c’erano: Asael, fratello di Ioab, uno dei trenta; Elcanan, figlio di Dodo, di Betlemme;

25. Samma di Carod; Elica di Carod;

26. Cheles di Pelet; Ira, figlio di Icches, di Tecoa;

27. Abiezer di Anatot; Mebunnai di Cusa;

28. Salmon di Acoa; Maarai di Netofa;

29. Cheleb, figlio di Baana, di Netofa; Ittai, figlio di Ribai, di Ghibea, dei figli di Beniamino;

30. Benaia di Piraton; Iddai di Naale-Gaas;

31. Abi-Albon di Arbat; Azmavet di Barum;

32. Eliaba di Saalbon; Bene-Iasen; Ionatan;

33. Samma di Arar; Aiam, figlio di Sarar, di Arar;

34. Elifelet, figlio di Aasbai, figlio di un Maacateo; Eliam, figlio di Aitofel, di Ghilo;

35. Chesrai di Carmel; Paarai di Arab;

36. Igal, figlio di Natan, di Soba; Bani di Gad;

37. Selec, l’Ammonita; Naarai di Beerot, scudiero di Ioab, figlio di Seruia;

38. Ira di Ieter; Gareb di Ieter;

39. Uria, l’Ittita. In tutto trentasette.

Secondo Libro di Samuele 23