Secondo Libro di Samuele 16:7-12 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

7. Simei malediceva Davide, dicendo: «Vattene, vattene, uomo sanguinario, scellerato!

8. Il Signore fa ricadere sul tuo capo tutto il sangue della casa di Saul, al posto del quale tu hai regnato; il Signore ha dato il regno nelle mani di Absalom, tuo figlio; e ora hai le sciagure che ti sei meritato, perché sei un uomo sanguinario».

9. Allora Abisai, figlio di Seruia, disse al re: «Perché questo cane morto osa maledire il re mio signore? Ti prego, lasciami andare a mozzargli la testa!»

10. Ma il re rispose: «Che ho da fare con voi, figli di Seruia? Se egli maledice, è perché il Signore gli ha detto: “Maledici Davide!” Chi oserà dire: “Perché fai così?”».

11. Poi Davide disse ad Abisai e a tutti i suoi servitori: «Ecco, mio figlio, uscito dalle mie viscere, cerca di togliermi la vita! Quanto più lo può fare ora questo Beniaminita! Lasciate che egli maledica, perché gliel’ha ordinato il Signore.

12. Forse il Signore avrà riguardo alla mia afflizione e mi farà del bene in cambio delle maledizioni di oggi».

Secondo Libro di Samuele 16