Secondo Libro delle Cronache 8:1-10 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

1. Passati i vent’anni nei quali Salomone costruì la casa del Signore e il suo proprio palazzo,

2. egli ricostruì le città che Curam gli aveva date e vi fece abitare i figli d’Israele.

3. Poi Salomone marciò contro Camat-Soba e se ne impadronì.

4. Ricostruì Tadmor nella parte deserta del paese e tutte le città di rifornimento in Camat.

5. Ricostruì pure Bet-Oron superiore e Bet-Oron inferiore, città fortificate, munite di mura, di porte e di sbarre;

6. ricostruì Baalat e tutte le città di rifornimento che appartenevano al re, tutte le città per i suoi carri, le città per i suoi cavalieri, insomma tutto quello che gli piacque di costruire a Gerusalemme, nel Libano e in tutto il paese del suo dominio.

7. Tutta la popolazione che era rimasta degli Ittiti, degli Amorei, dei Ferezei, degli Ivvei e dei Gebusei, che non erano d’Israele,

8. vale a dire i loro discendenti che erano rimasti dopo di loro nel paese e che gli Israeliti non avevano distrutti, Salomone li impiegò per lavori servili, e tali sono rimasti fino a oggi.

9. Ma i figli d’Israele Salomone non li impiegò come schiavi per i suoi lavori; essi furono la sua gente di guerra, capi dei suoi condottieri e comandanti dei suoi carri e dei suoi cavalieri.

10. I capi dei prefetti del re Salomone, incaricati di sorvegliare il popolo, erano duecentocinquanta.

Secondo Libro delle Cronache 8