Secondo Libro delle Cronache 17:4-18 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

4. ma il Dio di suo padre; si comportò secondo i suoi comandamenti, senza imitare quel che faceva Israele.

5. Perciò il Signore assicurò il potere del regno nelle mani di Giosafat; tutto Giuda gli portava doni, ed egli ebbe ricchezza e gloria in abbondanza.

6. Il suo coraggio crebbe seguendo le vie del Signore e fece anche sparire da Giuda gli alti luoghi e gli idoli di Astarte.

7. Il terzo anno del suo regno mandò i suoi capi Ben-Ail, Obadia, Zaccaria, Natanaele e Micaia a insegnare nelle città di Giuda.

8. Con essi mandò i Leviti Semaia, Netania, Zebadia, Asael, Semiramot, Gionatan, Adonia, Tobia e Tob-Adonia, e i sacerdoti Elisama e Ieoram.

9. Ed essi insegnarono in Giuda. Avevano con sé il libro della legge del Signore; percorsero tutte le città di Giuda e istruirono il popolo.

10. Il terrore del Signore s’impadronì di tutti i regni dei paesi che circondavano Giuda, al punto che non mossero guerra a Giosafat.

11. Una parte dei Filistei portò a Giosafat dei doni e un tributo in argento; anche gli Arabi gli portarono del bestiame: settemilasettecento montoni e settemilasettecento capri.

12. Giosafat raggiunse un alto grado di grandezza e costruì in Giuda castelli e città di rifornimento.

13. Fece eseguire molti lavori nelle città di Giuda ed ebbe a Gerusalemme dei guerrieri, uomini forti e valorosi.

14. Eccone il censimento, secondo le loro case patriarcali. Di Giuda, capi di migliaia: Adna, il capo, con trecentomila uomini forti e valorosi;

15. dopo di lui, Iocanan, il capo, con duecentottantamila uomini;

16. dopo questo, Amasia, figlio di Zicri, il quale si era volontariamente consacrato al Signore, con duecentomila uomini forti e valorosi.

17. Di Beniamino: Eliada, uomo forte e valoroso, con duecentomila uomini, armati d’arco e di scudo;

18. e, dopo di lui, Iozabad, con centottantamila uomini pronti per la guerra.

Secondo Libro delle Cronache 17