Secondo Libro dei Re 9:26-37 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

26. “Com’è vero che ieri vidi il sangue di Nabot e il sangue dei suoi figli”, dice il Signore, “io ti renderò il contraccambio qui in questo campo!”, dice il Signore. Prendilo dunque e buttalo in quel campo, secondo la parola del Signore».

27. Acazia, re di Giuda, veduto questo, fuggì per la strada di Bet-Gan; ma Ieu gli andò dietro e disse: «Tirate anche a lui sul carro!» E lo colpirono alla salita di Gur, che è vicino a Ibleam. E Acazia fuggì a Meghiddo e là morì.

28. I suoi servitori lo trasportarono sopra un carro a Gerusalemme e lo seppellirono nella sua tomba, con i suoi padri, nella città di Davide.

29. Acazia aveva cominciato a regnare su Giuda l’undicesimo anno di Ioram, figlio di Acab.

30. Poi Ieu giunse a Izreel. Izebel, che lo seppe, si diede il belletto agli occhi, si acconciò la capigliatura e si mise alla finestra a guardare.

31. Mentre Ieu entrava per la porta della città, lei gli disse: «Porti pace, nuovo Zimri, uccisore del tuo signore?»

32. Ieu alzò gli occhi verso la finestra e disse: «Chi è per me? Chi?» E due o tre funzionari, affacciatisi, volsero lo sguardo verso di lui.

33. Egli disse: «Buttatela giù!» Quelli la buttarono, e il suo sangue schizzò contro il muro e contro i cavalli. Ieu le passò sopra, calpestandola;

34. poi entrò, mangiò e bevve, quindi disse: «Andate a vedere quella maledetta donna e sotterratela, poiché è figlia di un re».

35. Andarono dunque per sotterrarla, ma non trovarono di lei altro che il cranio, i piedi e le mani.

36. E tornarono a riferire la cosa a Ieu, il quale disse: «Questa è la parola del Signore pronunciata per mezzo del suo servo Elia il Tisbita, quando disse: “I cani divoreranno la carne di Izebel nel campo d’Izreel;

37. e il cadavere di Izebel sarà, nel campo d’Izreel, come letame sulla superficie del suolo, in modo che non si potrà dire: ‘Questa è Izebel’”».

Secondo Libro dei Re 9