Primo Libro di Samuele 7:1-8 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

1. Quelli di Chiriat-Iearim vennero a prendere l’arca del Signore; la portarono in casa di Abinadab, sulla collina, e consacrarono suo figlio Eleazar perché custodisse l’arca del Signore.

2. Dal giorno che l’arca era stata collocata a Chiriat-Iearim era passato molto tempo; vent’anni erano trascorsi e tutta la casa d’Israele alzò lamenti verso il Signore.

3. Allora Samuele parlò a tutta la casa d’Israele e disse: «Se davvero tornate al Signore con tutto il vostro cuore, togliete di mezzo a voi gli dèi stranieri e gli idoli di Astarte, volgete risolutamente il vostro cuore verso il Signore e servite lui, lui solo. Allora egli vi libererà dalle mani dei Filistei».

4. Così i figli d’Israele tolsero via gli idoli di Baal e di Astarte, e servirono il Signore soltanto.

5. Poi Samuele disse: «Radunate tutto Israele a Mispa, e io pregherò il Signore per voi».

6. Ed essi si radunarono a Mispa, attinsero dell’acqua, la sparsero davanti al Signore, digiunarono quel giorno e dissero: «Abbiamo peccato contro il Signore». E Samuele fu giudice dei figli d’Israele a Mispa.

7. I Filistei seppero che i figli d’Israele si erano radunati a Mispa, e i loro prìncipi salirono contro Israele. I figli d’Israele lo seppero, ebbero paura dei Filistei

8. e dissero a Samuele: «Non cessare di pregare per noi il Signore, il nostro Dio, affinché ci liberi dalle mani dei Filistei.

Primo Libro di Samuele 7